Taglio laser o al plasma: differenze e vantaggi
Quando si parla di lavorazione della lamiera viene da domandarsi quale sia la macchina da taglio più efficace tra le diverse tipologie di impianti per il taglio delle lamiere.
Spesso, si mette a confronto il taglio laser con il taglio al plasma, tecnologie che presentano finalità produttive simili ma possono essere distinte per i loro utilizzi.
Non è possibile stabilire, infatti, quale sia la migliore tecnologia per l’industria della lavorazione della lamiera, ma piuttosto valutare le applicazioni e le esigenze per le quali è preferibile l’uno o l’altro sistema di taglio.
Scopri alcune caratteristiche del taglio laser e del taglio al plasma.
Macchine taglio Laser
Le macchine taglio laser per la lavorazione della lamiera sfruttano l’emissione di un raggio di luce monocromatico, particolarmente rettilineo. Il fascio di luce laser che concentra grande potenza su superfici limitate, il basso impatto termico sulla lastra e l’estrema precisione di taglio, rendono la tecnologia del taglio laser perfetta per la lavorazione di lamiere sottili e delicate, preferibilmente fino a 20 mm di spessore.
Gli impianti a taglio laser sono particolarmente vantaggiosi perchè:
- consentono di ottenere tagli netti e precisi, privi di sbavature sulle superfici
- sono adatti sia per il taglio che per la saldatura
- non richiedono rilavorazioni successive
- sono ideali per il taglio di lamiere delicate e di bassi spessori
- possono essere utilizzati anche per la lavorazione di prodotti semi-lavorati e già rivestiti
Taglio al plasma per lavorazione lamiere
La tecnologia con taglio al plasma per la lavorazione dei metalli, invece, sfrutta energia e calore per il taglio dei materiali, grazie al sistema della torcia al plasma. Attraverso un ugello, viene soffiato un gas ad alta pressione, che diventa plasma tramite l’interazione elettrica con un elettrodo e trasferisce calore al metallo, portandolo alla temperatura di fusione e rompendo così la sua continuità.
Quali sono i vantaggi di una lavorazione con il taglio al plasma?
Il grande vantaggio delle macchine utensili per il taglio al plasma è dato dalla velocità di lavorazione del getto del plasma, che permette di tagliare lamiere di grande spessore, anche oltre i 30 mm e lastre di metallo di varie tipologie e forme (anche curve).
La tecnologia di taglio al plasma è ideale per la lavorazione di lamiere di spessore superiore ai 30 mm, come nel settore dela carpenteria pesante o dove non sia richiesta particolare precisione estetica: a differenza del taglio laser, infatti, il taglio al plasma può presentare più facilmente micro imperfezioni sulla superficie del materiale.
Spessore delle lamiere: taglio laser o al plasma a confronto
Se da un lato, le macchine taglio laser sono perfette per lamiere di spessore ridotto, dall’altro la tecnologia al plasma è ideale per lavorare lastre di metallo di medi e grandi spessori: le torce manuali sono in grado di tagliare lamiere di acciaio al carbonio spesse fino a 50 mm e le torce più potenti, montate su macchine utensili, possono tagliare piastre d’acciaio inox anche fino a 130 mm.
Oggi, con l’avanzare della tecnologia, alcune tipologie di macchine a taglio laser sono in grado di tagliare lamiere di ferro fino a 32 mm di spessore e lamiere di acciaio inox fino a 30 mm.
Tuttavia, le migliori prestazioni per il taglio lamiere di grandi spessori e dove non vi è una grande esigenza a livello estetico, derivano dal taglio al plasma, mentre, dal punto di vista di precisione del taglio e per la lavorazione di lamiere di spessori più delicati, sono sicuramente più efficaci le performance della tecnologia delle macchine utensili a taglio laser.
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