A passo con i tempi

a.i.m. GmbH produce pezzi sagomati di alta precisione grazie ai sistemi CompactFeed® di Arku

La produzione di parti del telaio e del radiatore è un lavoro ad alta pressione – nel vero senso della parola. Le presse ad  alte prestazioni applicano forze tra 50 e 1500 tonnellate. A questo viene sottoposta la striscia di lamiera affinchè si possa poi piegarla nella forma specifica desiderata. L’interazione tra la pressa e la linea di alimentazione è un fattore critico per la qualità delle parti sagomate. Per poter produrre parti di alta qualità, la linea di alimentazione deve fornire il materiale dalla bobina  alla pressa esattamente  come è necessario. Queste parti garantiscono la precisione dei processi successivi come la saldatura laser.

“Noi investiamo continuamente nelle attrezzature di produzione al fine di mantenere questa qualità. L’incremento di parti sempre più complesse e standard di sicurezza sempre più severi, richiedono sistemi di produzione di  alta precisione in particolare per la fabbricazione  di veicoli”, spiega Eberhard Mayr, Ceo e fondatore di a.i.m. Ciò significa che la società deve investire in nuove linee di alimentazione.

 

In sincronia con i Clienti

a.i.m, – alles in metal –  fondata nel 1993, è una società  esperta in formatura, punzonatura e tecnologia di giunzione. Ecco perchè l’azienda gestisce da sola tutti i passaggi di produzione.

Con 13 macchine laser e 28 presse, l’obiettivo è quello di produrre ogni anno 35000 tonnellate di pezzi speciali per noti produttori tedeschi di autovetture e veicoli commerciali. Circa l’85% dei prodotti  è destinato  al mercato tedesco e il resto viene spedito a clienti internazionali.

La società possiede due stabilimenti di produzione. La fabbrica di Lengefeld in Sassonia pressa lamiere in acciaio e pannelli in alluminio prima che vengano saldati a laser presso lo stabilimento di Markgroeningen. Il centro di saldatura è stato fondato circa un anno fa e riafferma la vigorosa espansione dell’azienda. “Aumentando il numero dei Clienti, di pari passo aumenta anche la nostra produzione” afferma Jim C. Kohn, CEO di a.i.m. . “Ciò include montaggi complessi che richiedono di pressare pannelli di grandi dimensioni, ad esempio.  Fino ad ora ci siamo concentrati sul tubo e sulle parti imbutite”. Per tenere il passo con l’evoluzione, la società ha recentemente investito in nuove presse  e in una nuova struttura. Ques’ultima, amplia le due già esistenti a Lengfield. Tuttavia, questo non è tutto: le nuove e potenti presse necessitano di linee di alimentazione adeguate.

 

Un lavoro per Arku

“ARKU è stato il solo partner che la società a.i.m. GmbH ha preso in considerazione in quanto già esisteva  una lunga e stabile collaborazione fin dall’acquisto di una CompactFeed® 80, la nostra prima linea di alimentazione a pressa compatta” ricorda  Mayr. “Il sistema compatto era la soluzione perfetta per lo spazio che avevamo a disposizione. Nel corso degli anni sono state acquistate altre quattro linee di alimentazione CompactFeed®. Ciò consente alla società a.i.m di far fronte rapidamente alle richieste attuali. Grazie al loro bassissimo tasso di insuccesso, questi sistemi hanno permesso un reale aumento di produttività. Quando si è trattato di risolvere questione tecniche, ARKU  si è distinta per i suoi tempi di reazione rapidi e perfetta conoscenza dei problemi”.

In altre parole, la chimica tra le due società è perfetta. Ecco perchè la a.i.m. ha deciso di acquistare due nuove linee di alimentazione di ARKU.

 

Linee compatte per processi snelli

Un CompactFeed® 50 supporterà una delle nuove presse in arrivo. La caratteristica unica della serie CompactFeed®: combina la spianatura e l’alimentazione in un’unica macchina. Questo riduce la lunghezza del sistema e accorcia notevolmente i tempi di svolgimento e avvolgimento. Inoltre, le nuove linee di alimentazione  della pressa sono progettate  appositamente per pannelli spessi. Come risultato, ora la a.i.m. può lavorare bobine fino a 4 mm di spessore e 1500 mm di larghezza. Questo amplia ulteriormente la gamma già ampia dell’azienda, garantendo al tempo stesso una produzione più precisa.

“L’alimentazione precisa del materiale della bobina aumenta la qualità delle parti trattate. Inoltre, previene il danneggiamento degli strumenti di produzione”, sottolinea Mayr. Dopo  lo stampaggio, le parti di alta qualità hanno anche un’influenza positiva sui processi successivi: “Grazie ad ARKU, la saldatura laser  è ancora più precisa e questo ci consente di rafforzare la nostra posizione come saldatori esclusivi per un produttore tedesco leader nell’industria automobilistica.”.

Il fondatore dell’azienda sta già programmando  nuovi piani affinchè la società sia pronta per le sfide future. Il settimo sistema CompactFeed® per un’altra pressa è previsto  per quest’anno. “Il futuro della produzione appartiene alle parti saldate al laser ed alla tecnologia di formatura. Chi è dotato di tale tecnologia, sarà in grado di assicurarsi il successo per lungo tempo. Con ARKU come partner, siamo fiduciosi che continueremo ad essere competitivi anche in futuro”.

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