Oltre al processo di sbavatura: cosa si fa con una sbavatrice

Sbavatrice = versatilità

Le macchine per la sbavatura possono fare molto di più: oltre al processo di sbavatura vero e proprio, gestiscono anche altri processi di produzione. In questo articolo ti spieghiamo cosa diventa possibile quando acquisti una sbavatrice.

 

PROCESSO DI SBAVATURA

Le bave sono inevitabili ogni volta che si taglia il metallo: di solito sono costituite da piccoli residui di materiale taglienti che sporgono. Possono ferire persone, danneggiare apparecchiature o causare disturbi durante il processo produttivo. Ecco perché i clienti  chiedono sempre di più parti senza sbavature.

Se i componenti sono realizzati in lamiera sottile, i migliori strumenti nel processo di sbavatura sono spazzole nastri abrasivi. Le unità di levigatura supportate da un rullo di contatto taglieranno via le bave sporgenti sul foglio. Le macchine per la sbavatura a spazzole, d’altra parte, rimuoveranno il materiale sporgente in eccesso  guidando le spazzole lungo il bordo dei materiali. Le spazzole rimuovono le sbavature e allo stesso tempo arrotondano i bordi

Tuttavia, più spesso è il materiale, maggiore sarà la bava durante il taglio. Queste bave dure vengono trattate in modo efficiente dal tamburo di macinazione, che può anche rimuovere bave spesse diversi millimetri.

 

PROCESSO DI RIMOZIONE DELLE SCORIE

Più è spesso il metallo, più è difficile tagliarlo. Il taglio al plasma o ossitaglio richiede un elevato apporto di energia per tagliare le lastre pesanti, Pertanto, si creano scorie lunghe 3 millimetri o potenzialmente anche più grandi; si formano dove il getto di taglio fuoriesce dal materiale.

Proprio come le bave, le scorie possono danneggiare macchinari e strumenti nei processi successivi o complicare l’ulteriore lavorazione. E’  importante che inizialmente le scorie non vengano macinate. Il grande volume coinvolge così tanto materiale che intaserebbe rapidamente gli abrasivi. A seconda della procedura, le scorie verrebbero solo appiattite o ribaltate. E’ utile quindi valutare rapidamente se un pezzo deve essere lavorato prima con il martello per scorie o se è possibile eseguire subito la sbavatura.

Alcune scorie più piccole potrebbero essere ancora presenti sul pezzo in lavorazione dopo il processo di percussione. Queste non si rimuovono facilmente, ma possono essere eliminate per mezzo di un tamburo abrasivo, nastro abrasivo, spazzole o una tradizionale sbavatrice.

 

PROCESSO DI ARROTONDAMENTO DEI BORDI 

La rimozione delle bave lascia spigoli vivi. Questo spigolo vivo viene rimosso da un processo successivo classificato come arrotondamento del bordo. Ciò significa che anche durante la sbavatura di lamiere i bordi sono sempre arrotondati.

A seconda dell’uso finale dei materiali lavorati, un piccolo raggio di 0,10 millimetri è spesso sufficiente per arrotondare il bordo del metallo. In questo caso, non solo i tagli vengono evitati quando i dipendenti manipolano i materiali. Inoltre, una volta che i bordi sono arrotondati, non danneggeranno anche i tubi o i cavi pneumatici.

I requisiti, nel caso i materiale debba essere rivestito, sono più elevati: per la corretta adesione della vernice e il corretto funzionamento della protezione anti corrosione, è spesso richiesto un raggio di arrotondamento di 0,3 mm o più. Alcuni standard richiedono anche 2,0 millimetri.

Per le parti in lamiera più grandi, non esiste un’alternativa ragionevole all’arrotondamento dei bordi con le spazzole.

 

PROCESSO: FINITURA SUPERFICIALE

Una macchina sbavatrice agisce su tutta la lamiera che passa al suo interno. A causa del design, è inevitabile che spazzole o nastri abrasivi alterino la superficie della lamiera. Pertanto i materiali avranno sempre una certa consistenza dopo la sbavatura. Alcuni operatori o clienti possono non essere soddisfatti dell’aspetto che ha la lamiera sbavata. In questi casi può avere senso aggiungere alla sbavatrice un modulo di finituraLa finitura con la sbavatrice avviene dopo l’arrotondamento del bordo.

Il modulo di finitura  ha un nastro abrasivo a grana molto fine. Il nastro abrasivo viene fatto passare attorno a due rulli, in modo che possa mirare in modo specifico alla superficie metallica. In questo modo è possibile ottenere un aspetto uniforme.

 

PROCESSO: RIMOZIONE DEGLI STRATI DI OSSIDO

Le sbavatrici possono essere utilizzate anche per rimuovere lo strato di ossido. Queste tipologie di macchine sono comunque già progettate per la lavorazione dei bordi. Anche se la sbavatura e la rimozione dello strato di ossido sono effettivamente due processi diversi, entrambi possono funzionare bene in un unico sistema.

Gli strumenti utilizzati per rimuovere lo strato di ossido sono solitamente spazzole a filo. Queste possono anche rimuovere i depositi che si attaccano alla superficie, cosa che può accadere a seconda della lega utilizzata.

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